da admin | 20 Mar 2019
Roma incontra Ende Gelände verso il 23M, Marcia per il Clima e Contro le Grandi Opere Inutili.
Nonostante la distanza abissale tra appuntamenti come COP24, Rapporto dell’IPCC su Riscaldamento Globale di 1,5°C o la IV Assemblea Onu sull’Ambiente e la vita quotidiana delle persone, la nuova generazione studentesca europea, da mesi ogni venerdì, sciopera per chiedere ai governi e alle imprese di assumersi la responsabilità di aver compromesso il loro futuro.
Allo stesso tempo, comitati territoriali in lotta da anni contro le grandi opere e le politiche estrattiviste, hanno lanciato appuntamenti nazionali e internazionali incentrati sul rapporto tra attività umane impattanti e gli effetti del riscaldamento globale, connettendo questione ambientale e questione sociale, su un piano di riconquista e di tutela condivisa.
Pensiamo che ampliare il campo di riflessione, a partire da modelli di difesa ambientale oltre confine, come quello di Hambach, nel cuore dell’#Europa, possa aiutare ad approfondire lo stretto legame tra questione democratica e devastazione dei territori.
Il tema è quanto ormai urgente da affrontare, quanto urgente è da tirar fuori la capacità di immaginare percorsi di trasformazione radicale dell’impatto che, dalla Rivoluzione Industriale, questo sistema di sviluppo ha avuto sul pianeta che abitiamo.
Siamo ancora in tempo.
20 Marzo ore 18:00 a Moby Dick biblioteca hub culturale
(Via Edgardo Ferrati, 3) #FreeGarbatella
#Roma incontra Ende Gelände verso il 23M, Marcia per il Clima e Contro le Grandi Opere Inutili.
CON:
- INDIGO
Ambientalista tedesca in prima linea nella difesa della foresta di #Hambach, dall’espansione dell’estrattivismo carbonifero in Renania.
- SILVANO FALOCCO
Economista ambientale ed esperto di politiche per la sostenibilità della Fondazione Ecosistemi.
- A Sud Onlus
Associazione ambientalista che sostiene comitati locali per il riconoscimento del debito ecologico del Nord verso il Sud del mondo, per la difesa dei beni comuni e contro la privatizzazione dei servizi basici.
MODERA DARIO GENTILI
Coordinatore del Modulo di Città e cittadinanza di Studi del Territorio – Environmental Humanities – Master I Livello
da admin | 3 Feb 2018
Incontro
MOBY DICK A ROMA: LA RIGENERAZIONE POSSIBILE
Un pomeriggio per discutere di recupero e riqualificazione del patrimonio pubblico a partire dall’esperienza degli Ex-Bagni Pubblici di Garbatella.
Intervengono:
Sofia Sebastianelli
Amedeo Ciaccheri
Francesca Romana Stabile
Lorenzo Caiazza
Rossella Marchini
La consistenza del patrimonio di proprietà pubblica a Roma è di circa 34 ettari escluse le strade. Oltre ai quartieri di edilizia economica e popolare, i cosiddetti Piani di Zona, le ville storiche e i parchi, questo patrimonio consta di strutture che ad oggi non sono più in uso: si tratta di depositi e rimesse dell’Azienda dei trasporti (le 5 strutture più grandi contano circa 250.000 mc) di forti e caserme (15 siti per 82 ettari complessivi) di strutture ospedaliere (ad esempio l’ex ospedale Forlanini ha un’estensione di 19 ettari o l’ex ospedale San Giacomo degli incurabili a via Ripetta). Molti di questi spazi, pur essendo opere di grande pregio architettonico versano in stato di abbandono e si apprestano ad essere svenduti da enti proprietari dissennati alle prese con enormi debiti di bilancio.
Ma siamo sicuri che non ci sia altro destino possibile per questi spazi?
L’esperienza degli Ex-Bagni Pubblici di Garbatella ci insegna di sì. Sotto la spinta di una forte mobilitazione territoriale iniziata nel 2014, questo edificio storico è stato riconvertito grazie ad un accordo istituzionale tra Regione Lazio ed Università di Roma Tre, diventando una moderna biblioteca con una gestione inclusiva ed aperta alle iniziative della cittadinanza.
Sabato 3 febbraio, a quattro anni dall’inizio di questa esperienza, ci ritroveremo a Moby Dick per discutere più in generale di rigenerazione urbana e patrimonio pubblico, un tema dal quale passa la rinascita della nostra città.
da admin | 4 Lug 2017
Presentazione di “QMD1: lo Stabilimento dei Bagni pubblici della Garbatella – Innocenzo Sabbatini l’architetto visionario.”
A cura del Tavolo Archivio Storico di Moby Dick
Introduce e coordina:
Cecilia Gentile, giornalista de “La Repubblica”
Letture di:
Corrado Croce
Luciano Roffi
È finalmente uscito il primo numero dei Quaderni di Moby Dick (QMD1), il progetto editoriale che recupera la Storia e le storie del Municipio Roma VIII e dei quartieri che lo compongono. Il progetto è curato dal Tavolo Archivio Storico e Centro di documentazione di Moby Dick, uno dei gruppi di lavoro che ha animato la campagna territoriale per l’apertura della biblioteca presso l’edificio degli Ex Bagni Pubblici di Garbatella. QMD1 è dedicato proprio alla storia di questo edificio e alla figura ecclettica di Innocenzo Sabbatini che lo progettò.
L’uscita del primo numero verrà salutata martedì 4 luglio alle ore 18 con un incontro pubblico a Moby Dick, nel quale autrici e autori di QMD1 discuteranno del loro lavoro con Cecilia Gentile, giornalista de “La Repubblica”. Nel corso della presentazione sarà inoltre illustrato il piano di realizzazione del secondo numero dei Quaderni di Moby Dick dedicato alla zona San Paolo – Collina Volpi.
Martedì 4 luglio
Ore 18.00
Hub culturale Moby Dick
Via Edgardo Ferrati 3a
da admin | 17 Mag 2017
Moby Dick un Punto Scomodo
Presentazione del Settimo numero e Proiezione di Voci della Metropoli n2
La Storia di Moby Dick, fatta di lotta e di partecipazione, si lega inevitabilmente al percorso di “Scomodo”.
Scomodo è un giornale d’informazione critica e indipendente che nasce dalla volontà di studenti medi e universitari di proporre un approccio alternativo ai contenuti.
Il tema della rigenerazione urbana e la Roma che si organizza dal basso sono sicuramente i punti in cui La Storia di Moby Dick e il Percorso di Scomodo si incrociano maggiormente sia per le Notti Scomode, il principale strumento di autofinanziamento di scomodo, che consistono nell’occupazione e nella rigenerazione di uno spazio abbandonato per una notte, sia per la rubrica “Romabbandonata” e per il Documentario in produzione “Voci della Metropoli”.
Invitiamo dunque tutti e tutte a partecipare a questa iniziativa in cui Moby Dick diventerà un “punto scomodo” e in cui potrete, se non l’avete già fatto, fare conoscenza di questa esperienza e dei proggetti che essa produce.
(I punti scomodo sono i luoghi in cui viene distribuito Scomodo)
L’iniziativa vedrà la presentazione del numero di Maggio (il settimo numero) e la proiezione del documentario “Voci dalla Metropoli”, dedicato al quartiere ostiense.
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Cos’è Voci della Metropoli?
Voci della Metropoli è la piattaforma multimediale attraverso la quale Scomodo racconterà Roma, i suoi quartieri e molto altro.
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Cos’è Scomodo?
Scomodo è un giornale d’informazione critica e indipendente che nasce dalla volontà di studenti medi e universitari di proporre un approccio alternativo ai contenuti. Siamo ragazze e ragazzi appartenenti alle varie realtà politiche e sociali cittadine, convinti dell’importanza straordinaria che assumono l’informazione e la cultura nello sviluppo stesso della società.
Proponiamo una valorizzazione del cartaceo, per garantire un’informazione più lenta e approfondita, questo in contrapposizione alla sovrabbondanza del web che arriva spesso,e troppo facilmente, a svilire i contenuti.
Tratteremo di tematiche economiche e politiche, sociali e culturali ed affronteremo questioni di attualità internazionali, nazionali e cittadine, fino ad entrare nei quartieri e nelle piazze.
Scomodo verrà prodotto, stampato e distribuito gratuitamente sotto le scuole, negli atenei e nelle piazze. Il tutto autofinanziato grazie a serate ed eventi culturali che organizzeremo ogni volta in luoghi che non siamo abituati a vedere aperti oltre i normali orari, riconquistando questi spazi per notti intere e facendoli respirare di nuovo come dovrebbero.
Da una semplice idea, Scomodo sta diventando rapidamente realtà. Molti ragazzi hanno già deciso di essere parte viva di questo progetto e stanno scrivendone la storia.
Scrittori, grafici, artisti, pensatori e militanti.
Siamo tanti ma non saremo mai abbastanza.
E forse aspettiamo proprio te.
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Leggi Scomodo
Uni.insur – Università Insurgente
Coordinamento SPuD – Disobbedire Si Può
Voci della Metropoli
Amici di Moby Dick la biblioteca
da admin | 12 Mag 2017
Venerdì 12 maggio
Ore 20.30
La Villetta, via degli Armatori 3 Roma.
Cena sociale a sostegno del primo numero dei Quaderni di Moby Dick! La rivista che racconta dal basso la storia dei quartieri e del territorio dell’VIII municipio.
La rivista è prodotta dal tavolo Archivio Storico e Centro di Documentazione, un gruppo di ricerca formato su base volontaria da cittadine/i del Municipio VIII interessati a studiare e promuovere la storia e la memoria dei quartieri nei quali vivono, nella loro relazione con la città, con il resto del paese e del mondo.
Il tavolo Archivio Storico è nato all’interno del percorso partecipato che ha contribuito alla recente apertura della biblioteca hub culturale Moby Dick. La rivista “Quaderni di Moby Dick” è una delle attività messe in campo dal tavolo per divulgare una maggiore conoscenza del passato di quest’area di Roma e meglio quindi comprenderne anche le trasformazioni attuali. Ad essere oggetto di attenzione dei Quaderni di Moby Dick saranno gli aspetti urbanistici del territorio, le esperienze individuali e collettive dei residenti, i luoghi e gli eventi simbolo che ne hanno segnato l’identità.
Il primo numero dei Quaderni di Moby Dick sarà dedicato agli Ex Bagni Pubblici di Garbatella, dalla loro costruzione negli anni Trenta ad opera dell’architetto Innocenzo Sabbatini fino all’apertura dell’odierna biblioteca.
Partecipa alla cena sociale per sostenere le spese di stampa.
Sostieni e promuovi la storia del tuo territorio!