Action Diritti In Movimento

Action – Diritti in movimento è un’associazione di autopromozione sociale che affronta la crisi delle forme della rappresentanza politica e sociale attraverso l’autorganizzazione dei cittadini e la loro partecipazione diretta alle scelte pubbliche. Nostro obiettivo è giungere alla conquista di nuovi diritti sociali e civili con i quali disegnare un moderno modello di Welfare e di autogoverno popolare.

L’Associazione persegue il pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza delle persone: diritto allo studio e alla formazione permanente, diritto al reddito e al lavoro, diritto all’abitare, diritto all’accoglienza, diritto alla cultura.

L’associazione nasce dall’esperienza del movimento romano di lotta per la casa e fa del diritto all’abitare la sua prima causa

Info e contatti: actiondirittinet@gmail.com

Casetta Rossa

Casetta Rossa è uno spazio sociale autogestito che si trova a Garbatella nel Municipio VIII a Roma e che in questi anni, cominciando nel 2001, ha dato vita a tantissime iniziative politiche, sociali, culturali, oltre che ad un forno a legna popolare fruibile da tutta la comunità, un gruppo d’acquisto solidale, ad attività per bambini, laboratori di teatro, recitazione o di panificazione, corsi di fotografia o ancora organizzando escursioni, passeggiate a piedi e in bicicletta per Roma e per il Lazio per conoscere i luoghi storici e i quartieri popolari. Casetta Rossa promuove iniziative a titolo gratuito attraverso l’impegno di attiviste e attivisti o al massimo chiedendo un contributo volontario per coprire le spese proprio perché il principale obiettivo rimane la condivisione e la partecipazione del territorio e della comunità.

Lucha y Siesta

La Casa delle Donne Lucha y Siesta nasce nel 2008 dal recupero e dalla valorizzazione di una palazzina degli anni ’20 di proprietà dell’Atac nella zona di Cinecittà. Negli anni questo luogo abbandonato si è trasformato in uno spazio materiale e simbolico di autodeterminazione delle donne.

Un progetto di accoglienza abitativa e sociale al femminile che fornisce informazione, orientamento, ascolto e accoglienza alle donne che ne hanno necessità; in cui si svolgono diverse attività culturali e produttive che rendono Lucha y Siesta uno spazio di socialità, condivisione di esperienze e competenze. In questi anni tantissime donne con le loro esperienze di vita hanno attraversato la casa e l’hanno plasmata, rendendola un luogo che contribuisce a rimettere in moto le intelligenze femminili calpestate, a ridare loro forza e valore oltre che restituire alla cittadinanza un pezzo importante del patrimonio pubblico.

Un progetto politico che promuove nuove formule di welfare e di rivendicazione di diritti a partire dal protagonismo femminile.

Orti Urbani Garbatella

Il Parco Garbatella è il risultato di una lunga battaglia ambientalista durata oltre 20 anni. Quella del Parco è un’area baricentrica fra centro storico e Eur, quindi molto appetibile per il business della speculazione edilizia. Ma quella parte di territorio rappresenta anche una barriera verde naturale contro l’inquinamento della Cristoforo Colombo, filtro indispensabile per la vivibilità nel quartiere. Per questo motivo, già dai primi anni ’90, abitanti di zona e associazioni hanno organizzato interventi e iniziative per mantenere alta l’attenzione, tutelare e ri-naturalizzare l’area.

Nel 2008, con il passaggio di consegne alla Giunta Alemanno, spariscono i fondi (800mila €) stanziati per il Parco, la cui realizzazione non rientra più fra i progetti in programma per Roma Capitale.

Per scongiurare il rischio speculativo si è pensato ad un modo per garantire un presidio costante di quell’area. Nascono così gli Orti Urbani Garbatella, primo esperimento (all’interno della città di Roma) di agricoltura urbana condivisa finalizzata alla tutela del territorio e allo sviluppo di forme di socializzazione ecologista.

Il successo di quella iniziativa, ripresa poi in molte altre parti di Roma, ha suscitato una reazione violenta e morbosa maturata negli ambienti malati e mafiosi della nostra città. Nell’estate del 2013, in due incursioni notturne, vengono tagliati un centinaio di alberi piantati dai cittadini del quartiere. La reazione di indignazione prodotta da questo episodio a livello cittadino (condivisa anche con le istituzioni locali) ha dato la spinta che mancava per l’avvio dei lavori di realizzazione del Parco Garbatella, che è attualmente affidato Circolo  Garbatella Legambiente.

Tuttavia, numerose sono le associazioni che hanno contribuito alla vittoria di questa lunga battaglia ambientalista, e che continuano, in vari modi, a collaborare alla gestione del Parco e degli Orti Garbatella. Solo per citarne alcune, oltre agli Orti Urbani Garbatella, il CSOA La Strada, Casetta Rossa, Le Casette,  Controchiave, ecc.

Rete Antifascista Roma Sud

Scrivere oggi un manifesto antifascista é cosa assai complessa: ma anche se stretti tra i rimproveri di chi ci taccia di antagonismo, e chi ci vuole servi di un sistema basato su odio e sfruttamento, noi rete RomaSud ci proviamo ancora. Le circostanze politiche, sociali e storiche ci spingono a non indietreggiare, a resistere a quest’ondata xenofoba, razzista, sessista ed escludente che da tempo sta generando una guerra tra poveri senza esclusione di colpi, non solo nella nostra città, ma a livello transnazionale: un rigurgito d’odio di portata globale. Il prodotto della disgregazione sociale è la riemersione di episodi, spesso organizzati, di intolleranza e fascismo, la nostra risposta non può che essere la solidarietà: proponiamo di costruire una rete larga, aperta ed accogliente di ragionamento e costruzione dal basso, di iniziative ed eventi culturali volte a rimarcare il carattere solidale e partigiano delle nostre strade, dei nostri quartieri e di questa cittá. Convinti e coscienti che sará una strada in salita, ferma é la nostra tensione alla tutela di quei valori che abbiamo ereditato dalla resistenza a cui invitiamo tutte e tutti a prender parte.

Amici di Moby Dick

Attivisti che che hanno occupato per pochi giorni lo stabile e che hanno creato il processo di partecipazione che ha portato alla nascita della biblioteca. Dal 24 gennaio 2014 abbiamo chiesto alle istituzioni di farsi carico di uno spazio pubblico dove la cultura fosse bene comune. Volevamo uno spazio non per noi, ma uno spazio da restituire ai cittadini. Abbiamo incontrato l’intelligenza dell’allora Presidente del Municipio VIII Andrea Catarci, dell’ex Assessore alla Cultura Claudio Marotta e della Regione Lazio che grazie all’Assessore Massimiliano Smeriglio ha messo a disposizione le risorse per progetto. L’occupazione raggiunto il risultato terminò.
L’8 novembre 2016 la biblioteca è stata aperta raggiungendo un risultato straordinario.

Noi continueremo ad animare la biblioteca con i nostri progetti e a proporre iniziative in questo meraviglioso spazio che abbiamo fortemente voluto e di cui siamo complici. I portavoce dei cittadini nominati il 12 dicembre 2016 sono Francesca Cencetti e Tommaso Caiazza

Le CaSette di Action

Le CA7 in Action sono una occupazione a scopo abitativo che dal 2003 ad oggi è attiva sul territorio della Garbatella promuovendo cultura e condivisione e schierandosi quotidianamente dalla parte di chi rivendica il diritto all’abitare per tutte e tutti. Oltre ad essere soluzione abitativa per i 7 nuclei che lo abitano, Le CA7 è uno spazio che si offre, specialmente nel periodo estivo, ad iniziative culturali. Tra tutte, Porte Aperte alle CA7 giunta oramai alla sua quinta edizione.

Associazione 60 Miglia

L’Associazione di Promozione Sociale “60 Miglia” promuove progetti di sviluppo, campi di volontariato e altre attività in Albania, per la precisione nell’area di Vraka, un gruppo di villaggi nel nord del paese, a pochi chilometri dalla città di Scutari. L’associazione, che è apartitica e senza fine di lucro, intende esprimersi e operare in senso laico per sostenere e promuovere attività di sviluppo,  stimolo educativo, autosussistenza nel rispetto della cultura Albanese, con uno spirito di conoscenza del territorio e della ricchezza insita nella cultura albanese, attenta a non imporre una visione legata alla cultura italiana ma bensì portare le nostre esperienze e metterle a servizio degli altri.

Comitato Parco Giovannipoli

Il Comitato Parco Giovannipoli nasce nel Marzo 2013 a seguito della mancata cura e manutenzione del Parco delle Catacombe di Commodilla, con l’obiettivo di mantenerlo vivibile e fruibile per la cittadinanza. Fin dalla sua nascita il Comitato Parco Giovannipoli ha svolto un importante opera di manutenzione, arrivando in questi mesi di attività al quasi totale ripristino del Parco, opera riconosciuta anche dal Comune di Roma con l’assegnazione della custodia del Parco dal 15 luglio 2014. Il Comitato Parco Giovannipoli in questi mesi di attività non si è occupato solo di mantenere pulito e fruibile il Parco delle Catacombe di Commodilla, ma anche di sensibilizzare cittadini, adulti e bambini, verso un comportamento più responsabile all’interno del Parco.

Non solo, ma grazie alle relazioni intraprese con moltissime realtà di cittadinanza attiva del quartiere e non solo, il Comitato Parco Giovannipoli ha stretto importanti relazione di amicizia e di mutuo soccorso. Alcune delle giornate più importante di riqualificazione dell’area verde sono state portate avanti grazie alla collaborazione di oltre 10 differenti realtà di cittadinanza attiva, tra cui CSOA La Strada, Casetta Rossa, Legambiente, Il Territorio, ecc Ed in particolare con alcune di loro si è intrapreso un percorso di Rete finalizzato alla collaborazione e al mutuo soccorso.

Scomodo

Scomodo è un giornale d’informazione critica e indipendente che nasce dalla volontà di studenti medi e universitari di proporre un approccio alternativo ai contenuti. Siamo ragazze e ragazzi appartenenti alle varie realtà politiche e sociali cittadine, convinti dell’importanza straordinaria che assumono l’informazione e la cultura nello sviluppo stesso della società.

Leggiscomodo.org
Info@leggiscomodo.com

Spud - Disobbedire si può

Il Coordinamento “Spud” riunisce collettivi e singoli studenti medi delle diverse scuole del territorio di Roma Sud.Un legame di scuole che nasce dal basso e che si fa portavoce della rivendicazione dei diritti degli studenti.
La partecipazione è libera e aperta a chiunque abbia la voglia di costruire insieme un percorso di lotte condivise.

SpinTime Labs

Cantiere di Rigenerazione Urbana, questa la dicitura che abbiamo scelto per sottotitolare Spin Time Labs. Un cantiere è uno spazio in divenire, in costruzione che ha bisogno di idee di concetti e di lavoro, tanto lavoro, per nascere, crescere e fortificarsi. Le radici sono state messe dai concetti di rigenerazione e riconversione che le realtà che attraversano questo posto perseguono ed inseguono con tenacia e voglia di cambiamento. Rigenerare le città non deve essere solo un’idea, ma deve cominciare ad avere delle applicazioni concrete, forse è tardi per invertire la rotta, per cambiare la prospettiva da cui guardiamo il futuro, ma è obbligatorio provarci. Cercare di dare nuova vita al concetto di vivere urbano. Riappropriarci di spazi morti, fermi ed in disuso per restituirli alla comunità tirati a lustro e rigenerati da nuove fonti di energia pulita.

Cambiare spesso fa paura, ma o cerchiamo un’alternativa concreta al sistema di cose che si è creato o siamo destinati ad ingrigirci sempre di più come le nostre città. Quindi Spin Time, rigenera il tempo, partiamo da qui, rigeneriamo come prima cosa il nostro tempo diamo una nuova dimensione a quello che facciamo e come impieghiamo il nostro tempo, provando a dedicarlo alle attività che ci fanno crescere ci fanno stare meglio e faranno stare meglio chi vivrà questi spazi dopo di noi.

Quindi Spin Time, Spin time a tutti, tutti quelli che hanno capito che è arrivato il momento di invertire la rotta!

A Sud

A Sud è un’associazione italiana indipendente nata nel 2003. A Sud si occupa di cooperazione tra nord e sud del mondo; formazione ambientale ed interculturale nelle scuole, nelle università, nei territori e nelle aziende; ricerca sulle questioni legate ai conflitti ambientali, alla riconversione ecologica delle attività produttive e del settore energetico; promozione di campagnenazionali ed internazionali per la difesa dei beni comuni e per la giustizia ambientale e sociale; progettazione europea insieme alle reti di economisti ecologici ed i centri studio legati ai temi della sostenibilità; comunicazione e pubblicazioni su nuovi modelli di sviluppo, sui temi della democrazia partecipata e comunitaria e dell’economia ecologica.

A Sud promuove, sostiene e accompagna processi sociali tanto nei Sud del mondo quanto in Italia, partecipa attivamente a percorsi diretti alla difesa dei beni comuni e dei territori, alla riconversione produttiva ed energetica, alla giustizia ambientale e sociale verso la costruzione di una idea diversa delle relazioni sociali, economiche e politiche.

Core

CORE, Circuiti Organizzati Resistenze Editoriali, è un magazine di informazione indipendente. Nato nel 2009 in versione cartacea a cadenza mensile è poi approdato anche sul web (www.coreonline.it) per affrontare nuove tematiche, lettori, sfide, territori. San Paolo, Garbatella, Roma 70, Ostiense ma anche Chiapas, Palestina, Kurdistan: CORE è sia locale che in movimento, è attento a ciò che avviene nei quartieri del Municipio VIII di Roma ma anche alla dimensione cittadina, nazionale e globale delle lotte.

Nessun Dorma

Nessun Dorma è un’associazione di promozione sociale attiva sul territorio di Roma 70, quartiere romano troppo spesso definito “dormitorio”, privo di piazze e luoghi di incontro che possano favorire la socialità. L’Associazione si pone l’obiettivo di risvegliare le coscienze degli abitanti di Roma 70 attraverso l’organizzazione di eventi e iniziative volte a promuovere l’arte, la musica e la cultura all’interno del quartiere.

Rete Kurdistan Italia

La Rete italiana di solidarietà con il popolo kurdo sviluppa progetti di cooperazione decentrata in collaborazione con gli enti locali e la societa’ civile kurda.

Nel territorio italiano porta avanti campagne di sensibilizzazione sulla questione curda, organizzando iniziative, manifestazioni e festival culturali in collaborazione con i rifugiati presenti in Italia e in Europa, col fine di diffondere le idee e i percorsi di lotta della rivoluzione democratica che nel 2015 hanno portato alla liberazione della città di Kobane da parte di Daesh (IS) in Siria, e al rinnovamento delle forme di resistenza alla repressione dello stato e alle continue violazioni di diritti umani in Turchia.

In questi anni le iniziative intraprese sono state anche di supporto umanitario internazionale:  Oltre al progetto delle staffette sanitarie, delle adozioni a distanza, delle delegazioni di osservatori internazionali in occasione del Newroz, delle elezioni politiche e dei processi  giudiziari contro deputati, sindaci, attivisti e giornalisti in Turchia, portiamo avanti un progetto di costruzione di una Casa delle Donne e di un Ospedale nel Rojava (Siria).”

Scossa Solidale

Dopo i tragici fatti del 24/8/2016 ci siamo ritrovati nei terremoti colpiti dal sisma del centro Italia per portare il nostro contributo attivo alle popolazioni che hanno avuto gravi perdite umane e ingenti danni materiali ed immateriali. Ci siamo ritrovati assieme a tant* altr* con la volontà di creare un nodo di solidarietà. Quando parliamo di mutualismo oggi, vogliamo mettere in luce quella splendida opera di auto-organizzazione che indaga sul ritorno al significato della politica nella sua essenza più nobile, quella di fornire cioè gli strumenti di condivisione per l’emancipazione del genere umano dalle forme di mercificazione di ogni opera umana, un sentimento morale di fraternità che lega l’un l’altro con un vicolo di reciprocità e di cooperazione di fronte ad ogni sventura, rendendo il soggetto non più meramente bisognoso ma portatore di diritti universalmente esigibili.

Uni.Insur - Università Insurgente

Siamo studentesse e studenti universitari, siamo giovani abitanti di Roma, siamo tra coloro che animano le mobilitazioni studentesche, i percorsi di solidarietà, l’impegno attivo per costruire momenti e spazi di socialità e cultura nel deserto che la nostra generazione trova ogni giorno attorno a sé.

Vogliamo essere uno strumento a disposizione di giovani, studenti e lavoratori convinti che un mondo diverso, più giusto, libero da padroni e confini sia possibile.
Vogliamo rispondere con la democrazia radicale, con l’inclusione, con la costruzione di una proposta politica e culturale dal basso all’espansione dei populismi, dei sessismi e dei neofascismi cui assistiamo in tutta Europa, consapevoli della realtà che ogni giorno viviamo e dell’importanza che l’azione di ognuna ed ognuno, anche nel piccolo delle facoltà e dei quartieri, può avere.
Vogliamo essere la voce che denuncia le ingiustizie della nostra società e le mani con cui un’alternativa si costruisce liberando passioni, saperi e spazi delle nostre città, per una società diversa e nuova, fatta di uguaglianza, diritti e libertà.