da admin | 9 Nov 2017
Giovedi 9 novembre 2017 dalle ore 18:00 presso il Coworking Millepiani Via N.Odero 13 a Roma, il BIN Italia, partner italiano del consorzio europeo PIE News Commonfare organizza un incontro dal titolo “Precarietà, bisogni emergenti, innovazione e cooperazione sociale”. Riflessioni, pratiche e politiche di innovazione sociale nell’era della precarietà diffusa e della crisi.
Sarà presentata anche la co-ricerca “Generazioni Precarie” realizzata nella città di Roma e Milano che ha analizzato le trasformazioni socio economiche, l’avvento della precarietà sociale e la multidimensionalità delle nuove povertà, i bisogni emergenti e le forme di cooperazione, mutualismo e welfare dal basso che emergono come spazio di innovazione sociale.
Di seguito il programma della giornata:
Precarietà, bisogni emergenti, innovazione e cooperazione sociale
Coworking Millepiani Via N.Odero 13 Roma (Metro Garbatella)
Ore 18:00
Modera: Giuseppe Allegri (BIN Italia)
Rachele Serino (BIN Italia) Il progetto Commonfare – PIE News
Sandro Gobetti (BIN Italia) Generazioni precarie e bisogni emergenti
Amedeo Ciaccheri (CSOA La Strada) Generazioni precarie a confronto nelle città in trasformazione
Chiara Faini (SmarIT – Società Mutualistica per Artisti) Nuovo mutualismo di freelance e lavoratori intermittenti
Enrico Parisio (Millepiani Coworking) Lavori e imprese tra condivisione e innovazione sociale
Francesca Pesce (ACTA – L’associazione dei freelance) Forme di associazione di freelance, indipendenti, autonomi e nuovi professionisti
Presentazione del progetto COMMONFARE
Commonfare è un progetto europeo in cui l’obiettivo è la promozione del Commonfare (welfare del comune), che valorizzi nuove forma di cooperazione a partire da un nuovo welfare per distribuire la ricchezza prodotta dalla cooperazione sociale.
Il contesto europeo
Nell’Unione europea, più di 122 milioni di persone (quasi il 25% della popolazione) sono definite a rischio di povertà o di esclusione sociale (Eurostat, 2016). Si tratta di lavoratori e lavoratrici precari/e, persone che non hanno accesso ad alcuna rete di sicurezza sociale, giovani che non sono più nel sistema formativo e hanno difficoltà a trovare lavoro. Anche dopo i trasferimenti sociali, il 17% della popolazione rimane in tali condizioni. Tra questi, il 9% della popolazione europea è in condizione di povertà assoluta: per esempio, di non è in grado di pagare le fatture o di affrontare spese inaspettate.
Verso COMMONFARE.NET
In questo contesto, il progetto PIE News sta sviluppando uno spazio digitale di consapevolezza collettiva (Collective Awareness Platform), commonfare.net, che consentirà alle persone di accedere alle informazioni sulle misure di welfare, condividere buone pratiche e creare comunità per lo scambio e la condivisione di informazioni ed esperienze. Una volta a regime, la piattaforma commonfare.net consentirà alle persone che vi accederanno di trovare comunità, scambiare storie, informazioni, generare esperienze e sostegno reciproco. In questo senso commonfare.net proverà ad agire come strumento di valorizzazione delle competenze collettive, come agente di promozione di attività, cultura, innovazione sociale a partire dalle energie e progetti che le persone costruiscono collaborando.
Il gruppo di lavoro
Il progetto è realizzato da un team interdisciplinare coordinato dall’Università di Trento (Italia) e che riunisce l’Università di Abertay (Regno Unito), il Centro per gli Studi sulla Pace (Croazia), il Madeira Interactive Technologies Institute (Portogallo), il Basic Income Network Italia e la Fondazione Bruno Kessler (Italia), Museu da Crise e Dyne.org (Olanda).
Le attività di ricerca, promozione, coinvolgimento e attivazione sui territori si svolgono in tre Paesi: Italia, Croazia, Olanda. Tutti i prodotti e la piattaforma saranno disponibili e accessibili in queste tre lingue e in inglese così da consentirci di raggiungere presto anche altri Paesi in Europa e far crescere le comunità dei commoners.
Commonfare / PIE News
commonfare.net
pieproject.eu
info@commonfare.net
da admin | 6 Ott 2017
Appunti per un Laboratorio su Innovazione Sociale e Territori Digitali
A partire dall’ultima pubblicazione del Basic Income Network Italia – “Quaderni per il Reddito n.7 – Reddito garantito e innovazione tecnologica, tra algoritmi e robotica”, vogliamo dare spazio nelle giornate del 23° anniversario dell’occupazione del Centro Sociale La Strada a una discussione che indaghi potenza e miseria del nostro presente. La crisi del nostro modello di sviluppo ha consegnato questi anni agli scenari più foschi: guerra globale, crisi strutturale, povertà. Se il nostro punto di vista è l’Italia ci rendiamo poi conto della distanza crescente della stagnazione senza uscita dentro la quale è immobilizato il nostro paese. Qua la distanza tra società e innovazione, tra dibattito politico e possibilità di innovazione diventa abissale e rimane solo stigmatizzazione degli ultimi nei più recenti provvedimenti legislativi su accoglienza, sicurezza urbana, e welfare caritatevole. Ma perchè è così forte questa distanza? Dove si nasconde l’arretratezza del nostro sistema politico? Quali laboratori, strumenti, piattaforme stanno riscrivendo la modernità in giro per il mondo?
L’innovazione tecnologica scarta in avanti e apre un terreno in contesa, tra nuove forme di sfruttamento e pratiche inedite di condivisione e collaborazione. Ma questa sfida a prima vista ancora lontana, puoi divenire invece nuovo terreno di sperimentazione, dove combinare processi di collaborazione e cooperazione sociale a nuove piattaforme digitali. Questa sfida può diventare la nostra sfida, e disegnare la trasformazione di una metropoli come Roma, anche a partire da un primo territorio o da più territori in connessione. Fuori dal frastuono feroce del dibattito politico italiano, il futuro ci circonda nascosto sotto traccia, nelle connessioni digitali, negli esperimenti comunitari, nella necessità impellente di dare corpo a una nuova grammatica politica che tenga insieme automazione del lavoro e solidarietà. Quindi riprendere a camminare strade diverse per un Welfare Universale da inchiestare e rivendicare nel cuore della metropoli. Quindi Reddito di Base, per la dignità e l’autodeterminazione dell’essere umano.
Ne parliamo con:
Sandro Gobetti – Basic Income Network Italia
Giuseppe Allegri – Ricercatore e Docente di Scienze Politiche e Giuridiche
Enrico Parisio – Presidente Millepiani Coworking
da admin | 5 Ott 2017
5 – 6 – 7 OTTOBRE | al CSOA LA STRADA
Il 5, 6 e 7 ottobre appuntamento per tutti e tutte al Csoa La Strada per festeggiare insieme i 23 anni di occupazione:
23 anni di lotta, di spazi restituiti al quartiere, di percorsi condivisi, di sostegno, servizi e solidarietà.
23 anni di musica, cene, teatro, mostre fotografiche e festa.
23 anni di alegre rebeldía!
GIOVEDÌ 5 Ottobre
**Ore 20:00**
LASAGNATA POPOLARE
Cena a sostegno delle attività politiche del CSOA La Strada
**Menù fisso**
VENERDÌ 6 Ottobre
**Ore 18:00**
Dibattito – Building the future together: cap.0 – Innovazione sociale e Territori Digitali
**Ore 22:00**
Rotten Inc. Roma presenta:
– Booze & Glory (punkoi from uk)
– Plakkaggio (nwobhm from colleferroth)
– Tacita Rock Gang (oicore/punk from roma)
– Attitudine Alcolica (nuove leve oicore da roma)
SABATO 7 Ottobre
**Ore 22:00**
CHE Musika! Cumbia, Salsa Trova e Percussioni con:
– Quilombo
– La Llave
ROMAVANA
da admin | 5 Ott 2017 | Blog, Innovazione, Scuola e Università
Appunti per un Laboratorio su Innovazione Sociale e Territori Digitali
A partire dall’ultima pubblicazione del Basic Income Network Italia – “Quaderni per il Reddito n.7 – Reddito garantito e innovazione tecnologica, tra algoritmi e robotica”, vogliamo dare spazio, durante le 3 giornate del 23° compleanno del CSOA La Strada, ad una discussione che indaghi potenza e miseria del nostro presente.
La crisi del nostro modello di sviluppo ci ha consegnato in questi anni scenari sempre più foschi: guerra globale, crisi strutturale, povertà.
Assumendo l’Italia come punto di vista ci rendiamo poi conto della stagnazione senza uscita dentro la quale è immobilizato il nostro paese, nel quale la distanza tra società e innovazione, tra dibattito politico e possibilità di innovazione diventa abissale, e produce solo stigmatizzazione degli ultimi, come dimostrano i più recenti provvedimenti legislativi su accoglienza, sicurezza urbana e welfare caritatevole.
Perchè è così forte questa distanza? Dove maggiormente si concentra l’arretratezza del nostro sistema politico?
Quali laboratori, strumenti e piattaforme nel mondo stanno riscrivendo, con modernità, la realtà?
L’innovazione tecnologica fa un salto in avanti e apre un terreno di contesa tra nuove forme di sfruttamento e pratiche inedite di condivisione e collaborazione. Questa sfida a prima vista ancora lontana può divenire invece nuovo e fertile terreno di sperimentazione, nel quale tentare di innestare processi di collaborazione e cooperazione sociale con nuove piattaforme digitali.
Interessante la prospettiva di trasformazione di una metropoli come Roma, partendo anche da un singolo territorio o da più in connessione.
Fuori dal feroce frastuono del dibattito politico italiano, il futuro avanza sotto traccia; nelle connessioni digitali, negli esperimenti comunitari, nella necessità impellente di dare corpo a una nuova grammatica politica che tenga insieme automazione del lavoro e solidarietà.
Intraprendere strade diverse per poter inchiestare un Welfare Universale, rivendicarlo dal cuore della metropoli.
Reddito di Base, per la dignità e l’autodeterminazione dell’essere umano.
Ne parliamo con:
Sandro Gobetti – Basic Income Network Italia
Giuseppe Allegri – Ricercatore e Docente di Scienze Politiche e Giuridiche
Enrico Parisio – Presidente Millepiani Coworking