Verso lo sciopero sociale del 14 novembre
Il Csoa La Strada, Action diritti e i collettivi studenteschi Galeano e Cento Passi organizzano un incontro sul Jobs Act e per promuovere nuove politiche di welfare e diritti sociali
Oggi alle 17:30, al csoa la strada, si terrà un incontro pubblico sui cambiamenti che il governo con il Jobs Act intende introdurre nel mercato del lavoro e sulle nuove forme del welfare assediate da crisi e austerity.
All’incontro, che promuove l’adesione alle giornate di mobilitazione di venerdì 14 novembre, parteciperanno Armanda Cetrulo (Sbilanciamoci), Serena Fagiani (Link Roma3), Sandro Gobetti (Basic Income Netwrok), Francesco Raparelli (Camera del lavoro Precario) e Francesca Re David (FIOM-CGIL).
Abbandonate le vecchie forme contrattuali siamo entrati a pieno nell’era della flessibilità: contratti a tempo, intermittenti a progetto e i nuovissimo “contratto a tutele crescenti” si diffondono per favorire la riduzione del costo del lavoro, ma dove vanno a finire le tutele e i diritti dei lavoratori? Il reddito minimo garantito, già sperimentato al livello europeo, è un’alternativa praticabile?
Fra i relatori dell’iniziativa ci saranno rappresentanti della FIOM, che ha indetto sciopero nazionale a Milano per il 14 novembre,
e rappresentanti di studenti e movimenti sociali che lo stesso giorno si preparano al “social strike” nelle piazze di tutta Italia.
Il prossimo venerdì si propone dunque come una giornata di mobilitazione nazionale congiunta fra movimenti e forze sociali uniti contro le politiche dettate al governo dalla troika europea .

