Restart, contro le mafie si riparte dalla cultura
Alla Casa del Jazz tre giorni di dibattiti, teatro e musica per festeggiare i dieci anni di daSud
Ripartire dalla cultura, dal buon giornalismo e dalle scuole, alla ricerca di nuove idee per costruire un futuro di diritti e opportunità. Tutto questo e non solo sarà al centro di Restart, il “Festival della creatività antimafia e dei diritti”, organizzata dall’associazione daSud, che avrà luogo presso la Casa del Jazz (viale di Porta Ardeatina 55, ingresso libero e gratuito) a partire dalla giornata di domani fino a domenica 27 settembre.
DaSud, 10 anni. L’iniziativa viene proposta da una delle realtà più attive nella lotta alle mafie. Nata in Calabria nel 2005, l’associazione di promozione sociale e antimafia daSud da sempre si batte sul terreno della cultura, della memoria, dei diritti di genere e delle classi più deboli. Presente nella città di Roma a partire dal 2009, l’associazione porta avanti un incessante lavoro di comunicazione dal basso, progetti e laboratori nei quartieri popolari e nelle scuole, nonché la promozione di forme artistiche alternative miranti a costruire “un immaginario antimafie” più consapevole, più forte all’interno delle nostre comunità. La necessità di “ripartire”, all’indomani di Mafia Capitale, è la conferma che la strada da fare è ancora lunga e difficile.
Restart daSud. Si parte domani (ore 18), con l’inaugurazione del Festival e la consegna del premio Restart Antimafia. Saranno presenti Laura Boldrini, presidente della Camera dei Deputati e il regista Matteo Garrone. A seguire il concerto “beat for rights” (dalle ore 21) dove si esibiranno rapper di primo piano come Kento e due veterani del genere come Francesco Paura e il calabrese Kiave. Sul palco anche Letizia Drums, the Voodoo Brothers e il duo esplosivo Mama Marjas & Don Ciccio.
Restart Roma. Giornata ricca di contenuti quella prevista per sabato 26. Nella mattinata (ore 10) è previsto l’incontro sul “buon giornalismo e le buone parole” e la premiazione degli studenti vincitori del concorso di scrittura creativa “Le mafie sulla città”, svoltosi in alcune scuole romane nelle ultime settimane. Parteciperanno alla premiazione Giorgio Minisini, oro mondiale del nuoto sincronizzato, il regista Paolo Tripodi e Stefano Bises, lo sceneggiatore della serie di Gomorra. Nel primo pomeriggio (ore 15) è in programma un tavolo partecipato contro la Capitale delle mafie, “per costruire una città dei diritti e delle opportunità, e mettere in campo idee e proposte insieme alle associazioni e ai comitati del territorio”. In chiusura (dalle ore 20) spazio alla maratona teatrale a cura di Rosario Mastrota e Ernesto Orrico e alla musica della Gianfranco De Franco e la Omissis Mini Orchestra.
Domenica 27 settembre si apre con il Restart Talk (ore 9.30), una conferenza con cinquanta diverse personalità, tra cui giornalisti, politici, associazioni, “per mettere in rete esperienze, idee, punti di vista e prospettive contro le mafie e per i diritti”. Tra i partecipanti spiccano i nomi della presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Rosy Bindi, Alfondo Sabella, assessore alla Legalità di Roma Capitale e l’attuale prefetto di Roma Franco Gabrielli. Nel tardo pomeriggio (ore 18 e 30) si passa al “momento street art” in compagnia di due grandi artisti del calibro di Luca Ximenes, in arte DesX, e David Vecchiato, in arte Diavù. Il Festival si concluderà nella serata (ore 21) con il maxi concerto che vedrà sul palco Dario Brunori, Colapesce, Marina Rei, Peppe Voltarelli, Tete de Bois, Carmine Torchia e Roberta Cartisano, accompagnati dalla comicità dei cabarettisti Scemifreddi.

