Nel Municipio XI la tana dei Leones
Si allenano al campo del San Leonardo Murialdo. Paradenti, casco, paragomiti e guanti, si gioca dieci contro dieci.
Sembra il football americano ed invece ha radici più antiche. Gli aborigeni del Nord America lo designavano come lo “sport del creatore”, uno spazio di dinamiche fisiche posto a servizio del talento diverso riconosciuto a ciascun uomo. Una pratica sportiva completa, perfetta sintesi di eleganza e velocità.
E’ uno sport che si prepara a maturare un vasto bacino d’utenza e che deve la sua pratica in Italia alla generosa intuizione di Fabio Antonelli, giocatore e allenatore della Roma Leones, prima squadra per fondazione, lungo tutto il territorio della penisola, e la più titolata: “A 17 anni ho vissuto negli stati uniti a Denver, per un anno, dove ho conosciuto il Lacrosse. Una volta tornato ho pensato d’importarlo usando tecniche squisitamente inusuali per promuoverlo, come, ad esempio, raggiungere il Circo Massimo, già vestito da Lacrosse, perchè era lì che ci saremmo allenati, dove l’affluenza era oltremodo intensa ed era facile che qualche nuovo fruitore dello sport ci notasse. Nel 2005 sono riuscito a fondare una società, la Roma Leones, la prima squadra ufficiale italiana.
Oggi sono presidente della Federazione italiana Lacrosse”.
La squadra allenata da Antonelli ha vinto tre Coppe Italia e diversi trofei anche se fuori dai circuiti ufficiali.
Si tratta della prima ed unica società che conti una sezione femminile oltre a quella maschile. “L’anno scorso abbiamo vinto la Coppa Italia e non il Campionato, per l’anno che viene contiamo di aggiudicarci tutto in recupero. Nell’organico contiamo
ragazzi nuovi che stanno coprendo i ruoli dei più esperti, emigrati a rimpinguare le fila della Nazionale, poichè noi siamo la squadra che gli ha fornito più giocatori. Le nuove forze servono anche a colmare il vuoto lasciato da alcuni membri della formazione stabilitisi all’estero. La fuga dei cervelli colpisce anche il lacrosse. Adesso nel campionato occupiamo il primo posto a pari merito nella classifica del girone centro e siamo diretti alle Final Four. Direi che vantiamo un ottimo risultato.”

