Kobane Calling, il nuovo libro di Zerocalcare, presentato oggi 16 aprile alle 18.30 ad Aratat
Il nuovo libro di Zerocalcare, Kobane Calling, è un viaggio a fumetti nel Kurdistan che resiste, dalle montagne della guerriglia a Kobane, passando per l'autogoverno dei cantoni in Rojava. Non si poteva quindi che presentarlo al pubblico dove tutto è iniziato: proprio al centro culturale curdo Ararat.
Il fumetto racchiude i tre viaggi in Kurdistan effettuati da Zerocalcare passando i confini della Turchia, della Siria e dell’Iraq. Proprio quei confini che i curdi stanno negando attraverso l’esperienza rivoluzionaria del confederalismo democratico.
Il viaggio è stato prima pensato e poi organizzato al centro socioculturale Ararat, un chay dopo l’altro. Oggi proprio questo importantissimo centro culturale, riferimento per tutta la comunità curda romana e italiana, dopo diciassette anni di attività, è stato minacciato di sgombero. È infatti tra le realtà colpite dalla delibera 140 e rischia per questo di essere risucchiato dalla spirale perversa della riorganizzazione del Patrimonio Pubblico del Comune di Roma.
Oltre all’autore del fumetto, Michele Rech Zerocalcare, interverranno Ozlem Tanrikulu, dell’ufficio d’informazione del Kurdistan in Italia -UIKI Onlus- e Alessia Dro, delle donne della Rete Kurdistan Italia, di ritorno da Kobane. Durante la serata poi ci sarà una diretta video con una delegazione di attivisti dal Rojava e prenderà parola la campagna “ARARAT NON SI SGOMBERA“.
A seguire si cenerá insieme con specialità curde accompagnate da danze e musica dal Kurdistan. Per tutta la giornata sarà inoltre possibile godere della mostra collettiva di fotografi curdi “SÎNOR (CONFINE). Kurdistan, immagini negate”.
L’appuntamento è quindi dalle 18.30 di sabato 16 aprile al Centro socio-culturale Ararat in via di Monte Testaccio 28 – Largo Dino Frisullo.