L’Aperossa torna alla Garbatella
Il cinema a tre ruote torna nel quartiere con “L’Aperossa che garba” e due giornate ricche di eventi
Due giorni all’insegna del cinema, musica, teatro e visite guidate. L’Aperossa torna a Garbatella con l’iniziativa “L’Aperossa che garba“, secondo appuntamento che segue i laboratori realizzati nel dicembre scorso con gli alunni del liceo classico Socrate di via Giuliani.
Ideato e promosso dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD), l’Aperossa è un progetto molto originale che mira a raccontare le strade attraverso le voci di chi le vive, unendo partecipazione ed espressione artistica, e ribaltando il rapporto tra cinema e persone: è il primo, con la simpatica ape rossa, che va incontro ai suoi “attori”.
«Abbiamo scelto la Garbatella perché è uno dei quartieri storici di Roma – spiega Paolo Palermo, film-maker dell’AAMOD – e abbiamo pensato che questo quartiere potesse dare maggiori stimoli alle persone che avrebbero raccontato il territorio a partire dalla propria esperienza».
Una delle peculiarità dell’iniziativa è quella di aver messo i giovani al centro di un progetto, quello di raccontare la Garbatella attraverso la realizzazione di un video-interviste in cui gli alunni del liceo Socrate si sono cimentati sia nel ruolo di “registi” che in quello di interlocutori.
«Abbiamo voluto lasciare piena autonomia ai ragazzi, sia nella scelta delle tematiche che delle persone da intervistare, così da rendere il video più genuino e diretto possibile. – chiarisce ancora Paolo Palermo – Infatti i ragazzi, dell’età di 17 anni, hanno scelto di far raccontare la Garbatella proprio dai loro coetanei. Di conseguenza il video rappresenta uno sguardo del quartiere dal punto di vista dei più giovani. Non mancano certo le testimonianze dei più anziani ma l’attenzione dei ragazzi si è concentrata soprattutto sulla partecipazione alla vita pubblica e sui luoghi di aggregazione del quartiere».
“L’Aperossa che garba” si svolgerà nelle due giornate di venerdi 3 e sabato 4 aprile. La giornata di domani si svolgerà tutta presso il Teatro Ambra di piazza Giovanni da Triora 15. Aprirà l’evento, alle ore 17, lo spettacolo di musica e teatro “E’ stato facile” dei Recital project. A seguire (ore 19) le proiezioni del già citato video realizzato dagli alunni del Socrate, coadiuvati dal regista Emanuele Redondi, e del corto-documentario “Moto eterno” di Alessandro Rubinetti dedicato al quartiere Ostiense (ore 19,20).
Per la giornata di sabato 4 aprile sono previste due visite guidate e partecipate per il quartiere, entrambe con partenza dal Teatro Ambra: la prima (ore 11) dal nome “La basilica di San Paolo tra fede e potere: la via Ostiense e la Giovannipoli”; la seconda, prevista nel pomeriggio (ore 15), “70 anni fa. Racconti di guerra e di Resistenza nel quartiere Ostiense-Garbatella”. Entrambe le visite saranno a cura dell’associazione Vita Romana.
La giornata si chiuderà nuovamente all’Ambra con altre tre iniziative: alle 17 “Un’altra Roma”, letture e canzoni a cura di Tamara Bartolini e Michele Baronio; alle 19 proiezione dei film documentari e delle video testimonianze riguardanti gli alunni delle scuole, i docenti e gli abitanti del quartiere; infine, alle 19,20 proiezione del documentario “Roma occupata” di Ansano Giannarelli.
Due giornate ricche di eventi culturali, tutti gratuiti, dove memoria, arte e partecipazione s’incontrano con un modo di fare cinema alternativo, per certi versi innovativo e aperto alle nuove generazioni ma, al contempo, “vecchio stampo”. Un po’ come l’ape, anzi, l’Aperossa.

